giovedì 8 marzo 2018

Apparato digerente



E con questa simpatica GIF introduco il mio lavoro di scienze sull'apparato digerente








L'apparato digerente è composto principalmente da: BOCCA, STOMACO, FEGATO, PANCREAS, CISTIFELLEA, DUODENO, INTESTINO TENUE, INTESTINO CRASSO
Grazie a questo apparato noi siamo in grado di digerire gli alimenti che mangiamo e di trasformarli in "energia" e sostentamento per il nostro corpo.
Andrò ad analizzare ogni elemento che compone l'apparato digerente. Iniziamo!

LA BOCCA
Ecco un disegno della sezione della bocca; i numeri indicano le varie parti, ne ho messe anche alcune che generalmente non vengono studiate.
Nella bocca avviene la prima digestione grazie a: PTIALINA [(amilasi salivare che aggredisce l'amido) digestione chimica], LINGUA, DENTI, SALIVA, PALATO (digestione meccanica); quindi il cibo si trasforma in BOLO che attraversa la faringe e l' esofago per poi giungere nello stomaco.

LO STOMACO
Finalmente il bolo raggiunge lo stomaco dopo aver disceso l'esofago grazie ai movimenti peristaltici, attraversa il cardias (valvola) ed entra nello stomaco, dove i succhi gastrici e movimenti peristaltici (digestione meccanica) e la pepsina [( che agisce sulle proteine, suddividendole in catene di aminoacidi) digestione chimica] attaccano il bolo. Successivamente quest'ultimo diventa CHIMO e sosta nell'organo per un paio d'ore.

Il seguente sito da l'opportunità di esplorare il corpo umano in 3D: biodigital.com
In caso ritorni utile, spiegherò come si usa.

DUODENO E PANCREAS
Subito dopo lo stomaco c'è il duodeno al quale si accede attraverso una valvola, il piloro. Questo "tubo" è uno dei tre segmenti in cui è suddiviso l'intestino tenue; misura solo 25 cm circa.
Nel duodeno viene neutralizzata l'acidità del chimo grazie all'intervento del bicarbonato di sodio, sostanza basica contenuta nel succo pancreatico, successivamente il chimo viene spruzzato di bile, liquido che emulsiona i grassi, quindi svolge un'azione digestiva meccanica che favorisce l'azione chimica degli enzimi. Ora il chimo è diventato chilo.
Per quanto riguarda il pancreas: è una voluminosa ghiandola che è formata da una parte endocrina e una esocrina; la sua principale funzione è, appunto, produrre succo pancreatico (prodotto nella parte esocrina), invece la parte endocrina si occupa della produzione di insulina e glucagone che servono per controllare la concentrazione di glucosio nel sangue.

FEGATO
Un organo importante è il fegato che è una ghiandola extraurbane anficrina ( a secrezione endocrina ed esocrina) più grande del nostro corpo, posizionato sotto il diaframma a destra. Ha molte funzioni ed ha un ruolo fondamentale nel metabolismo dei carboidrati, quindi l'immagazzinamento del glicogeno (quando la quantità del glucosio è elevato nel sangue) e il rilascio di questo scindendolo nuovamente in glucosio quando il sangue ne è povero. 
Ha un ruolo anche nel metabolismo delle proteine e dei grassi. se gli aminoacidi sono eccessivi, il fegato li trasforma in materiale energetico, come zuccheri e grassi, e questi ultimi possono essere trasformati a loro volta in zuccheri nel caso il corpo abbia bisogno di glucosio e non ne ha a disposizione.
Qui viene demolita anche l'emoglobina dei vecchi globuli rossi e il ferro in essa viene immagazzinato per essere riutilizzato, le sostanze rimanenti vanno a far parte della bile.
Tra le principali funzioni c'è quella della disintossicazione, cioè: se ingerite sostanze tossiche come alcol o farmaci, vengono assorbite poi rielaborate e rese meno nocive dagli epatociti; i derivati delle rielaborazione vengono inviati ai reni che li eliminano o vengono aggiunti alla bile e poi scartati con le feci.

L'INTESTINO E L'ASSORBIMENTO
L'intestino si suddivide in: duodeno, digiuno, ileo( cioè l'intestino tenue), appendice, cieco, colon ascendente, colon traverso, colon discendente, retto, ano( ovvero l'intestino crasso).
Il chilo, dopo il duodeno, accede al digiuno( che si chiama cosi perché nei cadaveri questa zona è sempre vuota) e quindi all'ileo, ufficialmente nell'intestino tenue e qui avviene l'assorbimento grazie ai villi intestinali. Sono pieghe della mucosa dotate di ulteriori protuberanze, i microvilli.
All'interno dei villi ci sono i vasi sanguigni, che ricevono le vitamine idrosolubili, i monosaccaridi e gli aminoacidi; e i vasi linfatici che ricevono i monomeri dei grassi e le vitamine liposolubili, che successivamente entreranno nell'apparato circolatorio.
Il chilo transita nell'intestino crasso dove viene recuperata e assorbita la maggior parte dell'acqua e i sali minerali contenutivi; il restate viene eliminato nelle feci, le quali sono composte per il 70% da acqua e il restante 25% da sostanze non digerite.

E così si conclude il lavoro sull'apparato digerente. PACE!

1 commento:

  1. bene
    ora metti un riassunto di tre righe a lato della foro e inizia a inserire foto, video e testo all'interno del post

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